Il nostro intento è di proporre un intervento altamente specializzato, volto ad individuare le criticità di ogni singola situazione e le modalità più efficaci per ridurle e contenerle, evitandone la cronicizzazione in pattern dannosi ed irrisolvibili.
Decidere di separarsi non è mai semplice e meno che mai indolore.
Il livello di conflittualità che ha prodotto la decisione è in genere elevatissimo.
Le ferite sanguinano e il bisogno di ripristinare l’autostima ed il narcisismo ferito sono spesso accecanti.
Difficilmente le persone che attraversano un lutto simile, il fallimento delle loro aspirazioni e che vedono crollare il progetto di una vita, possono avere la adeguata distanza riflessiva.
Ogni piccolo dolore, dal mal di testa al mal di denti, capta, come un potentissimo buco nero, ogni nostra energia ed attenzione.
Il potere accecante di attrazione cresce esponenzialmente quando il dolore è psichico, astratto, intangibile, inspiegabile, IN TOLLERABILE.
Tipico delle patologie di cui ci occupiamo è IL PASSAGGIO ALL’ATTO o la SOMATIZZAZIONE.
Il tentativo cioè di risolvere con azioni concrete e tangibili, misurabili e gestibili quel IMPOSSIBILE, INVISIBILE, INTOCCABILE AMMASSO di emozioni, dolore, rabbia impastata ad amore odio…
Spesso il sintomo CONCRETO …peso che scende o sale, tagli, incidenti, ferite, botte, occhi neri, omicidio RAPPRESENTANO UN SOLLIEVO…
FINALMENTE QUALCOSA DI CONCRETO E TANGIBILE CON CUI FARE I CONTI…
il meccanismo (di difesa) è antichissimo….descritto con maestria da Dostoyevsky in Delitto e Castigo…Il senso di colpa non è conseguenza ma causa dell’omicidio.
FINALMENTE, ad omicidio commesso, il soggetto ha un serio motivo a cui attribuire quell’angoscia INSOSTENIBILE.
FINALMENTE SA DI ESSERE IL COLPEVOLE, IL CARNEFICE…
posizione attiva molto meno angosciante di quella della vittima passiva che inerme attende un attacco.
Accecati dal potere lancinante della propria ferita molti cedono alla SINDROME DI MEDEA.
Pur di punire il traditore/feritore sono disposti a procurare a se stessi una perdita senza ritorno.
I FIGLI SI UCCIDONO ANCHE PSICOLOGICAMENTE.
E NESSUNA MORTE E’ PIU DOLOROSA.
LA CRESCITA PSICOLOGICA richiede lo sviluppo di capacità di metabolizzare le continue separazioni che il nostro percorso evolutivo impone.
E’ NECESSARIO SEPARARSI CONTINUAMENTE PER CRESCERE.
Da ogni meta raggiunta per procedere verso la successiva, da ogni Se stesso larvale che va abbandonato per favorire la trasformazione.
UNA SEPARAZIONE GENTILE CIVILE ED EQUILIBRATA
può diventare un’esperienza arricchente ed evolutiva per tutti.